Dermatologia

Il Filler con acido ialuronico è un filler dermico utilizzato per restituire alla pelle, che con il tempo diventa disidratata e cadente, un aspetto giovanile e più tonico. Si tratta di una sostanza che viene iniettata (infiltrazioni di acido ialuronico) nelle aree della pelle che presentano inestetismi, come solchi, rughe o comunque nelle parti, come labbra e zigomi, che mostrano depressioni o volumi ridotti.
L’acido ialuronico è consigliato rispetto al collagene, in quanto in passato si è potuto appurare che utilizzando dei filler composti principalmente da collagene si erano più frequentemente verificate delle reazioni allergiche. Detto acido è presente naturalmente nel corpo umano, si trova nella struttura di supporto delle cellule. Quindi, si va ad utilizzare un componente naturale della pelle per il c.d. “lifting non chirurgico o medico” (infatti i filler riempitivi vengono chiamati filler ad effetto liftante) che risulta essere più compatibile con il nostro organismo.

Vuoi scoprire quali e quante tipologie di Filler esistono?

Tra le terapie antiage vi è anche la Biorivitalizzazione con vitamine. Questo perché con il passare del tempo il nostro corpo necessita sempre di più delle vitamine A, C ed E. In realtà, tali vitamine possiamo dire siano l’equivalente di collagene, elastina ed acido ialuronico: tutto ciò dona alla pelle tono, idratazione, freschezza e consente il riciclo del derma.
Per riattivare le funzioni della pelle ed ottenere, quindi, un miglioramento complessivo del tono cutaneo, un trattamento efficace è appunto l’introduzione di complessi polivitaminici.
La Biorivitalizzazione è una tecnica poco invasiva effettuata con delle iniezioni (mediante piccolissimi aghi) di sostanze biocompatibili e riassorbibili, assolvendo così a funzioni ristrutturanti, antiossidanti ed idratanti.
E’ indicato per pelli giovani ai fini di un rallentamento del processo d’invecchiamento, favorisce il turnover cellulare restituendo compattezza ed elasticità della pelle, luminosità e diminuzione delle rughe sottili.

Vuoi conoscere le 2 possibili tecniche biorivitalizzanti?

Anche in riferimento a questo trattamento parliamo di ringiovanimento cutaneo con conseguente ricambio della pelle. 
La Chemioesfoliazione, o volgarmente chiamata Peeling chimico, è una forma accelerata e controllata di esfoliazione che si effettua applicando sulla cute una sostanza chimica (acido organico) che favorisce alla rimozione degli strati superficiali della pelle morta.
Agendo come esfoliante, non solo elimina le cellule morte ma consente il turnover cellulare: elimina le cellule danneggiate o comunque degenerate che saranno poi sostituite da cellule epidermiche normali.
Il risultato? Pelle luminosa, morbida e levigata, riduzione delle rughe causate dal sole, riduzione/eliminazione di alcuni tipi di acne e macchie. L’effetto? Aspetto della pelle più giovane!

Vuoi effettuare un peeling profondo o superficiale? Chiedi qual è il trattamento più indicato in base ai tuoi inestetismi.